Dovi: La serie, Ep5 - Pilota ''ingegnere''

Il piccolo Dovi inizia subito a vincere nelle gare di minicross e minimoto. Papà Antonio lo supporta nonostante le difficoltà finanziarie della famiglia.

Il Dovi è un adolescente molto promettente, ma serve una crescita progressiva per dimostrare il suo talento. Nel 2002 debutta nella classe 125 del Motomondiale e nel 2004 si laurea Campione del Mondo

Nel 2005 il Dovi passa alla classe 250 e si scontra con talenti come Stoner, Lorenzo e Pedrosa. In tre anni sulle quarto di litro arriva sempre sul podio finale, sfiorando il titolo nel 2006.

Prosegue la collaborazione fra Dovizioso e Honda e, nel 2007, Andrea approda in MotoGP. Il “Grizzly” è il suo fisioterapista e amico: un personaggio chiave nella carriera del Dovi.

Il Dovi è un pilota molto razionale e questo gli consente di trovare il limite di ogni moto. Andrea conferma la sua classe e si guadagna il passaggio in HRC.

Il 2011 è l’anno del trio stellare: Stoner-Pedrosa-Dovizioso in HRC, ma è anche l’ultimo del pilota romagnolo in Honda. Nel 2013 inizia, poi, la lunga e bellissima avventura con Ducati

Dovizioso si è misurato con rivali di enorme talento nella sua carriera: da Marquez a Rossi, da Stoner a Pedrosa. Forte la concorrenza anche in casa Ducati, con Lorenzo e Iannone, ma il Dovi prevale

Cavallo Nero vs Cavallo Bianco: irrazionalità contro razionalità. La carriera del Dovi è una lunga cavalcata da “cavallo bianco”, ma con qualche gara sul “nero”. Alcuni duelli rimarranno nella storia

Andrea Dovizioso, freddo e razionale, è agli antipodi del pilota storicamente amato dal pubblico dei ducatisti. Ma pur rimanendo fedele a sé stesso riesce a farsi amare e ne diventa un idolo.

Dovi realizza il suo sogno: un parco con pista di motocross e minicross, MTB e pump track. Ma lo 04 Park è molto di più: centro federale FMI, ristorante e soprattutto un posto per ritrovarsi con amici